Quoto quello che avete detto sul Verry; è un mito. Simpatico, disponibile, competente e appassionatissimo. Lo conosco da quasi vent'anni ed è sempre stato così! Ty Tessman ha quindici anni, è bravissimo, ma se sarà lui il futuro non lo so. Come la maggior parte degli americani (e anche Savoya), la pista di "The Farm II", l'ha consumata a forza di girarci! Certo il talento è indispensabile fer raggiungere una Finale Mondiale, ma la conoscenza minuziosa di una pista così difficile e dispersiva, lo è altrettanto. Mentre ad esempio il nostro Fabio Boero dal lunedi al venerdi va a lavorare come tutti noi, Hara, Truhe, Cavalieri, Savoya, Maifield, Wheeler, Fischer, Kanai e così via, a lavorare non ci vanno, anzi ci vanno, perché sono professionisti pagati per guidare, quindi il loro lavoro è passare il tempo in pista ad allenarsi e affinare gli assetti. Tessman va a scuola, la sua famiglia è benestante, quindi ha molto tempo da dedicare agli allenamenti. Fatte queste considerazioni si capisce come mai i nostri Azzurri siano arrivati così indietro a Charlotte; io li capisco e faccio a tutti loro un caloroso applauso, specialmente a Vinone Boero, che ha dimostrato di essere un grandissimo. Guidasse quanto gli altri di cui sopra, non so come andrebbe a finire. Quando le piste sono così difficili come quella di Charlotte, i professionisti sono nettamente avvantaggiati. Con questo non voglio certo sminuirli, perché se sono arrivati li, ci sono arrivati grazie alle proprie qualità, quindi tanto di cappello. Volevo però difendere i nostri che non sono certo delle pippe, come invece è sembrato! Per chi non lo sapesse il Campione del Mondo Hara, è uno dei piloti più pagati al mondo bontà sua!
Ciao ciao
Stefano
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