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Vecchio 21-03-2007, 08:34   #9
Onryo
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Bisognerebbe avere sottomano la filiera completa di produzione di entrambi i prodotti, giusto per rendersi conto in quale direzione muovono i costi e di riflesso anche i prezzi finali. La fiorentina dell'S Lunga, nella maggior parte dei casi, proviene dalla Francia o dalla Germania (raramente troviamo la qualità Piemontese) e l'etichetta presente sulla confezione descrive sempre con particolare cura il processo attraverso il quale possiamo ritrovare il prodotto finito nella vasca frigor: dove nasce il vitello, dove viene allevato, dove viene macellato e infine dove viene selezionato. Solitamemte i primi 2 punti non riguardano l'Italia, mentre gli ultimi 2 (macellazione e selezione) si. Non è da escludere che il prezzo concorrenziale della fiorentina S Lunga derivi proprio dal fatto che i costi di produzione al di fuori del nostro paese siano molto più contenuti, o meglio, i rincari dei produttori esteri, nei vari stadi di produzione/lavorazione, hanno un occhio di riguardo verso i consumatori, il che abbatterebbe i prezzi finali.
Questa mia teoria andrebbe verificata, sul sito Spesa Online S Lunga non è dato di capire la provenienza della carne, esiste solo una differenza fra "Carne S Lunga" e "Naturama", dove la seconda ha circa mezzo euro di differenza in più rispetto alla prima (13,99 contro 14,50 al kg). Probabilmente la Piemontese, seguendo il mio ragionamento, dovrebbe avere un prezzo "maggiorato".

Ad ogni modo sono d'accordo anch'io sul fatto che, nel rispetto degli agricoltori, il valore intrinseco di una bistecca (anche a livello nutritivo) non sia minimamente comparabile al valore di una busta di insalata...
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