Secondo me è colpa nostra
In italia , come del resto anche in europa , vige la legge del buggy .
O hai buggy oppure sei nessuno . E tutti convinti che il buggy sia sempre e comunque il più veloce .
Si è visto invece che spesso in determinate piste i truggy vanno molto di più .
Poi secondo me sono anche piu facili da usare . Uno alle prime armi con un truggy si trova subito bene perchè le gomme grosse sulle buche e spesso anche sui salti sono piu facili da gestire , senza considerare il fatto che un truggy ti permette piccoli errori , cosa che sui buggy si pagano cari .
Il discorso costi secondo me non sta in piedi . Io ho avuto tutte le serie di truggy losi e costano poco piu del buggy . I componenti spesso sono di maggiori dimensioni perciò anche piu resistenti agli urti . I cuscinetti ne risentono di più che su un buggy vista la mole , ma alla fine come durata cambiano poco . Il perchè è presto detto . I buggy e i truggy hanno la stessa velocità , ma il truggy ha ruote più grosse perciò meno velocità di rotazione che porta i cuscinetti a durare di più . Però hanno più peso e perciò più sforzo , che alla fine dei conti mette quasi in pareggio la voce usura .
Secondo me è una questione solo di mentalità , se uno vede un buggy che va 1 decimo piu forte lo compra subito , anche se poi non riesce a portarlo al limite .
Una volta uno in pista mi disse " Stai attento con quel COSO
perchè se mi vieni contro mi distruggi il buggy " io gli risposi che un truggy è tutto gomma perciò negli scontri picchiano quansi sempre prima le gomme , a differenza del buggy che quando ti centra lo fa quasi sempre di musetto picchiando ben piu forte .
Adesso mi è stato dato uno short truck , che sono dei mezzi fantastici , indistruttibili e facili da usare . Qui lo hanno provato tutti e si sono divertiti un sacco ma poi la risposta è sempre stata " Ma però è più lento " .
Ma io dico " Se ti fa divertire che ti frega del tempo sul giro " , invece noi tutti come brave caprette di un gregge a bestemmiare di assetti e gomme sul buggy per guadagnare un nulla sul giro quando poi siamo sempre a ruote al cielo